L’indulgenza permette di scoprire quanto sia illimitata la misericordia di Dio.
Non è un caso che nell’antichità il termine “misericordia” fosse interscambiabile con quello di “indulgenza”, proprio perché esso intende esprimere la pienezza del perdono di Dio che non conosce confini.
Papa Francesco
Norme di carattere generale sulla Concessione dell’Indulgenza
I fedeli potranno acquisire l’indulgenza, per sé o per un defunto, adempiendo alle condizioni previste per tutte le indulgenze plenarie, ovvero:
l’esclusione di qualsiasi affetto al peccato
la Confessione sacramentale
la Comunione eucaristica
la preghiera secondo le intenzioni del pontefice
L’indulgenza plenaria può essere acquistata una sola volta al giorno.
L’indulgenza durante il Giubileo
I fedeli potranno ottenere l’Indulgenza giubilare qui al santuario della Madonna del Divino Amore se per un congruo periodo di tempo, si intratterranno nell’adorazione eucaristica e nella meditazione, concludendo con il Padre Nostro, rinnovando la Professione di fede con la recita del Credo e invocazioni a Maria, Madre di Dio, affinché in questo Anno Santo, come ci ricorda il Papa nella Bolla di Indizione del Giubileo, tutti possano sperimentare la vicinanza della più affettuosa delle mamme, che mai abbandona i suoi figli.
Nota bene: le uniche Porte Sante sono nelle Basiliche di S. Pietro,S. Giovanni in Laterano, S. Maria Maggiore e S. Paolo fuori le Mure e nel Carcere romano di Rebibbia.
Il Santuario della Madonna del Divino Amore è comunque Chiesa Giubilare, pur non avendo una Porta Santa.